Un giorno da Regina

La Valle d’Aosta non è soltanto sci, escursioni e montagne: è anche un paradiso culturale se ami perderti tra storia, arte e fiabe. Castelli, torri, fortificazioni, rocche, forti costellano l’intero territorio regionale rendendolo il luogo più fortificato d’Italia ed Europa.

Il più vicino a Fontainemore è il Castel Savoia, un castello fiabesco che per molti anni è stato rifugio estivo della Regina Margherita, grande appassionata di alpinismo e amante della montagna.

Il castello sorge a Gressoney-Saint-Jean circondato dai larici in località Belvedere e quando arrivi qui per la prima volta capisci subito la scelta di questo nome: la collina domina tutta la vallata fino al ghiacciaio del Lyskamm offrendoti uno spettacolo incredibile in ogni stagione. Prima della costruzione del Castello, la regina soggiornava ogni estate presso la villa del barone Beck Peccoz, nobile del luogo, amico di lunga data e appassionato alpinista mancato nel 1894 durante un’escursione tra i ghiacci. Oggi questa “Villa Margherita” è sede del Municipio di Gressoney-Saint-Jean.

Mentre il consorte, il Re Umberto I, prediligeva la caccia in alta quota sul massiccio del Gran Paradiso e sostava al Castello di Sarre, Margherita trascorreva il suo tempo tra le montagne e le uscite pubbliche in paese dove ancora oggi il ricordo della prima regina d’Italia è molto forte.

Il castello, ultimato nel 1904, richiama un’atmosfera fiabesca con le indimenticabili torri e le sue architetture che su disegno dello Stramucci fondono lo stile Neogotico e Liberty.

All’interno, tradizione e modernità si sono intrecciate su richiesta della Regina. Mentre visiti le sue stanze rimani affascinato dalla presenza di tutti i confort moderni: l’impianto elettrico è avveniristico, il piano terra sembra l’antenato dei più attuali open space, un corridoio sotterraneo collega la cucina alla sala da pranzo con carrelli riscaldati e la presenza dei termosifoni rende i camini un puro elemento decorativo.

Lontana dalla vita ufficiale e dagli impegni istituzionali del Quirinale, in questa dimora intima e accogliente, la Regina svuotava la sua mente per dedicarsi alle sue passioni e ai suoi hobby. Lungo la stagione estiva non le mancava il tempo per intrattenere con piccole passeggiate i suoi ospiti, come il famoso poeta Carducci, suo devoto cantore. Ancora oggi puoi percorrere la “Passeggiata della Regina Margherita” che parte dalla sua residenza per portarti lungo un piacevole itinerario nel bosco verso il Lago di Gover, nei pressi del centro storico di Gressoney St Jean.