Adagiato in una profonda conca alle porte della Riserva Naturale del Mont Mars, il Lago Vargno è un ampio specchio d’acqua di 33300 metri quadrati. Verso valle è racchiuso da due bastioni in pietra, resti di una diga costruita nel 1916, poi “tagliata” in seguito alla tragedia del Vajont per riportare il bacino al suo livello naturale.
Dalle sue sponde si possono ammirare Punta Leretta, Punta Figlieu, il Mont Mars, il Monte Rosso, le punte Lei Long e Gragliasca e il Monte Pietra Bianca (Pere Bionche).
Il suo toponimo Vargno deriva dal nome in patois dell’Abete bianco, albero caratteristico della zona ma poco frequente nel resto della regione. Lo si incontra nel tratto di strada compresa tra la frazione Pillaz e il ponte della Mattà insieme ad aceri, sorbi, betulle, ontani, maggiociondoli e larici.
